La scuola secondaria di primo grado fa parte del primo ciclo di istruzione, articolato in due percorsi scolastici consecutivi e obbligatori: la scuola primaria che dura cinque anni, e la scuola secondaria di primo grado che dura tre anni.
La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline,
stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale
organizza e accresce, anche attraverso l'alfabetizzazione e l'approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea
sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi
fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione
introduce lo studio di una seconda lingua dell'Unione europea
aiuta a orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione (Legge 53 del 2003).
Successiva alla scuola Primaria e ad essa strettamente collegata, ricopre un arco di tempo fondamentale per l’acquisizione di quelle competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo tutto l’arco della vita.
Attraverso l’articolazione delle discipline di studio deve mirare:
Alla formazione integrale della persona, rispettando gli stili individuali di apprendimento.
A valorizzare, incoraggiare e sostenere le capacità autonome di studio.
Ad organizzare ed accrescere, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, le conoscenze e le abilità per giungere all’acquisizione di competenze. Ciò richiede un uso flessibile degli spazi, a partire dalla stessa aula scolastica fino a giungere ai laboratori specifici per le lingue, le scienze, la produzione musicale ecc.
A insegnare le regole del vivere e del convivere, attraverso anche una reale e collaborativa alleanza con le famiglie per la costruzione di relazioni all’interno delle quali, nel rispetto dei reciproci ruoli, possano essere perseguite comuni finalità educative.
Assicurare il consolidamento delle padronanze strumentali (lettura, scrittura, matematica, lingue, scienze…) nonché le conoscenze e le competenze indispensabili per il successo formativo e professionale con una particolare attenzione al sostegno delle diverse forme di disabilità, diversità o svantaggio. Le classi sono oggi caratterizzate da molteplici diversità pertanto, oltre all’integrazione degli alunni con disabilità che rappresentano un dato culturale e normativo ormai acquisito, particolare attenzione va rivolta agli alunni con cittadinanza non italiana i quali, ai fini di una piena integrazione, devono acquisire una piena e sicura padronanza linguistica e culturale per proseguire serenamente il proprio itinerario di istruzione. A tal scopo la didattica e le metodologie adottate risultano diversificate in relazione allo sviluppo della personalità dell’allievo.
Incoraggiare l’apprendimento collaborativo. Imparare non è solo un processo individuale anzi, la dimensione sociale dell’apprendimento ha un ruolo significativo e per questo sono favoriti i momenti di lavoro cooperativo e, laddove possibile, esperienze a classi aperte attraverso attività didattiche in forma laboratoriale.
La nostra scuola offre occasioni educative uniche per promuovere la crescita in tutte le sue dimensioni (etiche, sociali, intellettuali, affettive, creative)assicurando a ciascuno la possibilità di ottenere il meglio per sé contribuendo al benessere di tutti.