ORGANO DI GARANZIA

Organo di garanzia di istituto 

Previsto dall’art.5 commi 2 e 3 dello Statuto delle studentesse e degli studenti, l’Organo di Garanzia è istituito e disciplinato nel regolamento d’Istituto. E’ eletto dal Consiglio d’Istituto ed è costituito dai rappresentanti delle varie componenti scolastiche.

L’Organo di Garanzia è chiamato a decidere su eventuali conflitti che dovessero sorgere all’ interno della Scuola circa la corretta applicazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti: D. P. R. 249/98, modificato 235/2007 .

Le sue funzioni sono:

a) prevenire ed affrontare tutti i problemi e i conflitti che possano emergere nel rapporto tra studenti ed insegnanti e in merito all’applicazione dello Statuto ed avviarli a soluzione;

b) esaminare i ricorsi presentati dai Genitori degli Studenti o da chi esercita la Patria Potestà in seguito all’irrogazione di una sanzione disciplinare a norma del regolamento di disciplina.

COS’È?
L'organo di garanzia è un organo collegiale della scuola . Il suo funzionamento è ispirato a principi di collaborazione tra scuola e famiglia, anche al fine di rimuovere possibili situazioni di disagio vissute dagli studenti nei confronti degli insegnanti e viceversa. Ha come principale:
  • Obiettivo: promuovere serietà educativa e condivisione delle responsabilità, dei processi e degli esiti da parte di studenti e genitori;
  • Compito: intervenire quando vi siano due parti che esprimono opinioni diverse su un fatto o un problema che abbia a che fare con i diritti, i doveri o la disciplina degli studenti. Rispetto alle parti questo organismo è un luogo "terzo", cioè esterno alla disputa, che ha una funzione simile a quella dell'arbitro. 
QUALI SONO LE SUE FUNZIONI?
La sua competenza è estesa sia ai vizi di procedura che a quelli di merito. Le sue funzioni sono:
  •  prevenire e affrontare tutti i problemi e conflitti che possano emergere nel rapporto tra studenti e personale della scuola e in merito all’applicazione dello Statuto ed avviarli a soluzione;
  •  evidenziare eventuali irregolarità nel regolamento interno d'istituto;
  •  esaminare e valutare gli eventuali ricorsi presentati in seguito all’irrogazione di una sanzione disciplinare, sottoscritti dallo studente o dai familiari, pervenuti entro quindici giorni dalla notifica.
COME OPERA?
L’Organo di garanzia ha il compito di deliberare in primo luogo circa l’ammissibilità del ricorso e, in caso affermativo, di valutare la correttezza della procedura messa in atto per l’irrogazione delle sanzioni. L’ammissibilità del ricorso è legata a:
1. aspetti non presi in esame durante l'accertamento,
2. carenza di motivazione,
3. eccesso della sanzione.
La mancata indicazione di tali aspetti rende il ricorso irricevibile. Valutata la correttezza o meno del procedimento seguito per l’irrogazione della sanzione, l’OdG, con delibera motivata presa a maggioranza semplice dei presenti (non è ammessa l’astensione dal voto), può confermare la sanzione inflitta, rendendola esecutiva, o revocarla, rinviando il caso all’organo di competenza, che ha l’obbligo di riesame e di eliminazione del vizio rilevato. Prima di prendere una decisione, questo organismo deve invitare tutte le parti ad esporre le proprie ragioni per indurle a collaborare alla soluzione della contesa, ricreando un clima di serenità e di cooperazione.

COMPOSIZIONE

L’Organo di Garanzia, nominato dal Consiglio di Istituto, è composto da:
Dirigente Scolastico: Prof. Simone Desideri 

Componente Genitori:  Sig. Di Franco Giuseppe, Sig.ra Di Panfilo Emanuela 

Componente Docenti: Prof. Luca Marchesini, Ins. Sgrigna Francesca