Il percorso scolastico è progressivo e continuo, consentendo la progettazione di un curricolo verticale facilitando il raccordo tra i vari gradi di scuola presenti nel nostro Istituto: INFANZIA – PRIMARIA – SECONDARIA di I GRADO e SECONDARIA di II GRADO; valorizzando le esperienze con approcci educativi attivi, è finalizzato a guidare i ragazzi lungo percorsi di conoscenza progressivamente orientati alle discipline e alla ricerca di connessioni tra i diversi saperi.
La VALUTAZIONE è un processo dinamico molto complesso il cui fine principale deve essere quello di favorire la promozione umana e sociale dell’alunno, la stima verso di sé, la sua capacità di auto valutarsi e di scoprire i punti di forza e i punti di debolezza per orientare i suoi comportamenti e le sue scelte future.
La Scuola valuta anche le competenze trasversali che riguardano, oltre agli obiettivi cognitivi, anche quelli comportamentali, riferiti cioè al comportamento sociale, relazionale e nel lavoro. La valutazione degli alunni si fonda su criteri di corresponsabilità, collegialità, coerenza e trasparenza; assume carattere formativo, cioè concorre a modificare e rendere efficace il percorso didattico rispetto alle esigenze degli alunni.
LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA
La valutazione degli apprendimenti delle alunne e degli alunni frequentanti la scuola primaria è stata rivista alla luce di un impianto valutativo che supera il voto numerico e introduce il giudizio descrittivo per ciascuna delle discipline previste dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, Educazione civica compresa al fine di rendere la valutazione degli alunni sempre più trasparente e coerente con il percorso di apprendimento di ciascuno. Secondo quanto previsto dalle nuove disposizioni, il giudizio descrittivo di ogni studente sarà riportato nel documento di valutazione e sarà riferito a quattro differenti livelli di apprendimento:
• Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente, sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
• Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note, utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
• Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità.
• In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
I livelli di apprendimento saranno riferiti agli esiti raggiunti da ogni alunno in relazione agli obiettivi di ciascuna disciplina. Nell’elaborare il giudizio descrittivo si terrà conto del percorso fatto e della sua evoluzione. La valutazione degli alunni con disabilità certificata sarà correlata agli obiettivi individuati nel Piano educativo individualizzato (PEI), mentre la valutazione degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento terrà conto del Piano didattico personalizzato (PDP).