La scuola primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base come primo esercizio dei diritti costituzionali. Alle bambine e ai bambini che la frequentano offre l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose e di acquisire i saperi irrinunciabili. Attraverso le conoscenze e i linguaggi caratteristici di ciascuna disciplina, la scuola primaria pone le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico necessario per diventare cittadini consapevoli e responsabili.
Nella scuola sono presenti 5 classi a tempo pieno 40 ore settimanali dalle ore 8,30 alle ore 16,00 dal lunedì al venerdì. Il personale è altamente qualificato, abilitato e specializzato.
Ogni classe ha un’insegnante prevalente che guida i piccoli alunni nel fantastico mondo della conoscenza e quattro insegnanti specialisti: Educazione Fisica, Lingua Inglese, Informatica e I.R.C. .
Tutto il team docente collabora per creare un clima sereno così da rendere il percorso formativo sereno.
La scuola annualmente aderisce a diversi progetti e laboratori per lo sviluppo delle competenze europee di cittadinanza in perfetta sintonia con il P.O.F. dell’istituto: amore per la lettura, laboratorio di scrittura creativa, minicicli per il secondo biennio della scuola primaria, giornate al teatro, cinema, gite d’istruzione, laboratori teatrali con rappresentazioni finali.
VALUTAZIONE
I docenti della scuola si riuniscono per formulare la Programmazione didattica annuale, in cui vengono esplicitate le competenze, le conoscenze e le abilità che si intendono perseguire, secondo le Indicazioni Nazionali e le Competenze Chiave definite dal Parlamento Europeo, per ogni fascia di età.
Competenze Chiave Europee:
1. Comunicazione nella madre lingua
2. Comunicazione nelle lingue straniere
3. Competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia
4. Competenza digitale
5. Competenze sociali e civili
6. Imparare ad imparare
7. Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità
8. Consapevolezza ed espressione culturale
Il Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2020, n.41, ha previsto che, da quest’anno scolastico, la valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni delle classi della scuola primaria sia espressa attraverso un giudizio descrittivo, riportato nel Documento di Valutazione e riferito a differenti livelli diapprendimento. La recente normativa ha individuato, per la scuola primaria, un impianto valutativo che supera il voto numerico e introduce il giudizio descrittivo per ciascuna delle discipline previste dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, Educazione Civica compresa.
Criteri essenziali per la valutazione degli apprendimenti
(Circ. n. 10 del 23/01/09)
la finalità formativa;
la validità, l'attendibilità, l'accuratezza, la trasparenza e l'equità;
la coerenza con gli obiettivi di apprendimento previsti dai piani di studio;
la considerazione sia dei processi di apprendimento sia dei loro esiti;
il rigore metodologico nelle procedure;
la valenza informativa.
Come si valuta :
Valutazione diagnostica
Come analisi delle situazioni iniziali dei requisiti di base per affrontare un compito di apprendimento:
Osservazioni sistematiche e non
Prove semi-strutturate (stimolo chiuso risposta aperta)
Prove oggettive o strutturate a risposta chiusa
Valutazione formativa
Per una costante verifica della validità dei percorsi formativi. Serve ai docenti per monitorare il percorso di apprendimento in itinere e scegliere le soluzioni migliori, riprogettando eventualmente il percorso:
Osservazioni sistematiche e non
Prove semi-strutturate (stimolo chiuso risposta aperta)
Verifiche oggettive o strutturate a risposta chiusa degli obiettivi intermedi e finali concordate per classi parallele a livello di circolo
Analisi della congruenza tra obiettivi e risultati
Libere elaborazioni